Lavori di ampliamento della discarica per rifiuti non pericolosi di Cerro Tanaro (Vasca C2 e C3)

Dettaglio lavori:

Descrizione lavori:

1) Preparazione, pulizia e sfalci delle aree in oggetto;

2) Esecuzione di scavo di scotico generale e relativo accantonamento per successivo reimpiego (q.tà: 35.000 mc);

3) Esecuzione di scavo di sbancamento generale della vasca e relativo movimento terra verso le zone adiacenti per la realizzazione di rilevato (in parte per gli argini delle vasche, in parte per la “duna di mitigazione”; q.tà: 250.000 mc). Operazioni di risagomatura e compattazione molto accurate per la successiva posa in opera del pacchetto di impermeabilizzazione;

4) Realizzazione “pacchetto di impermeabilizzazione” della vasca (fondo e scarpate laterali – 52.000 mq):

• argilla (sp. 1m) con k=1*10-9 m/s;
• geocomposito bentonitico;
• geomembrana HDPE sp. 2,5mm
• geotessile 600g/m2;
• strato drenante ghiaia (17.000 mc).

5) Scavi propedeutici alla posa in opera del sistema di raccolta delle acque (canalette prefab. – 1.000 m);

6) Posa in opera di scatolari prefabbricati per la raccolta delle acque;

7) Installazione sistema di pompaggio, sollevamento e canalizzazione per la “raccolta del percolato”;

8) Rifacimento viabilità attraverso impiego di misto granulare stabilizzato (6.000mc);

9) Realizzazione recinzione metallica perimetrale (800m) ed opere varie/accessorie in c.a.;

10) Sistemazioni finali e re-inverdimento attraverso sistemi con “biofeltro preseminato” (45.000mq).

Particolarità del cantiere:

1) Presenza fissa in cantiere del “Direttore Tecnico di Commessa” e del “Capo Cantiere” per il costante monitoraggio della Commessa in presenza della D.L.;

2) Ingente dispiegamento di mezzi/attrezzature di proprietà per il raggiungimento di produttività elevate nei movimenti terra (circa 12.000 mc/gg);

3) Impiego di attrezzature GPS installata sui mezzi (TRIMBLE e LEICA) per massima precisione/accuratezza/produttività nei movimenti terra;

4) Impiego di personale esperto e specializzato per la conduzione di mezzi d’opera ed attrezzature in condizioni di molteplici interferenze;

5) Approvvigionamento in cantiere di circa 50.000mq di argilla, con relativo studio approfondito della viabilità per la riduzione degli impatti sull’esterno;

6) Intensa campagna prove sulle terre (laboratorio/sito) e campi prove, soprattutto per quanto riguarda il “pacchetto di impermeabilizzazione” della vasca. Argilla fresata, sagomata e rullata per l’ottenimento dei migliori risultati.
“Prove geoelettriche” condotte sui teli per garantirne l’effettiva integrità in fase di collaudo.